ISRAELE E PALESTINA: dalla catastrofe alla pace mondiale
Partirò dal presupposto che è impossibile sapere tutto di tutto.
Non posso conoscere tutto su chi abbia finanziato e voluto il nazismo, non ho la verità su molteplici fatti di attualità e storia, dalle Torri gemelle alla guerra in Iraq, da Pearl Harbour alla morte di Aldo Moro.
Viviamo in un mondo di apparenze e di illusione
Vediamo immagini, ascoltiamo informazioni.
Da diversi anni non guardo i telegiornali perchè ho scelto di indagare.
Mi piace il calcio perchè in un certo senso mi rilassa. Mi piacciono le partite in tv come le partite dei bambini nei campetti da calcio.
Un amico mi ferma al supermercato e mi dice: “hai visto che schifo il calcio?” riferendosi alle ultime notizie su scommesse illecite da parte di giocatori. “Chissà quanti” ribatto io. “Speriamo che facciano verità su tutti e tutto”.
Perchè accontentarci di qualche capro espiatorio, di qualche povera vittima?
Sospendete il calcio dei fenomeni, dei milionari che sono adorati dalle folle per rincorrere un pallone. Sospendetelo se ne avete il coraggio.
Troppi interessi
Tutto è mosso da enormi interessi e profitti: le industrie, il marketing, la quarta rivoluzione industriale, il calcio e …. le guerre.
Israele e Palestina da molto tempo sono due realtà in opposizione e c’è chi cavalca proprio la divisione tra i due popoli, una divisione costruita, forzata, programmata.
Oltre tutto questo odio che scorre ed alimenta ogni faida non dobbiamo scordarci che esistono verità, giustizia e amore.
Dobbiamo ricordare che ci sono famiglie desiderose di pace e di amicizia, ci sono bambini che vogliono giocare con altri bambini e non guardano tanto se l’altro è palestinese o israeliano a meno che non sia stato iniettato in loro il virus dell’odio, della paura e della discriminazione
Io India conobbi un ragazzo israeliano che mi disse “io sono cresciuto nella paura”.
Dove c’è la paura non è che non esista l’amore. Dove c’è la paura l’amore è solo per qualche tempo zittito, messo a tacere, nascosto.
Oltre tutto la verità è sempre presente
La verità conosce ogni fatto, ogni intenzione. La verità sono gli occhi e le orecchie di D che osserva e ascolta. Oltre tutto esiste l’amore che abbraccia.
Quando a padre Kolbe fu iniettato l’acido fenico erano presenti lui e Hans Bock, il suo giustiziere al quale il padre disse come ultime parole “l’odio non serve a niente, solo l’amore crea”.
Se l’odio non serve a niente perchè esiste? Perchè è ancora così di moda?
L’odio è uno strumento utile a chi vuole manipolare, a chi vuole far credere qualcosa per assicurarsi il potere, per chi vuole sottomettere. L’odio è lo strumento usato dal creatore per dare la possibilità all’amore di rivelarsi all’umanità.
Viviamo in un laboratorio alchemico
Come tutte le polarità l’odio è sempre accompagnato dalla scelta della possibilità opposta. Potresti ubbidire o ribellarti.
In casi eclatanti potresti fare come padre Kolbe, che si sacrificò al posto di un padre di famiglia o come Salvo d’Acquisto che si lasciò fucilare per salvare vittime innocenti. Entrambe in nome di qualcosa di più elevato: Maria e l’amore cristico nel caso del padre, il desiderio di salvare vite umane per il carabiniere.
Israele e Palestina: due nazioni, due popoli messi l’uno contro l’altro dagli eventi e dagli interessi di qualcuno. Storie di invasioni, di prepotenze, di presunzioni.
Da sempre la storia è mossa anche da dinamiche pericolose, da intrighi nascosti e noi ci accontentiamo delle apparenze, delle illusioni, dei sogni che certe fonti mettono nella nostra mente cosciente e che se accolti vanno a nutrire il subconscio per diventare credo.
Inizialmente certi credo erano solo fantasmi
Questo nostro stare da una parte o dall’altra non risolve la questione.
La questione la risolveranno sempre verità, amore e giustizia ma quando?
Serve una comprensione profonda. Serve dar voce agli innocenti che vogliono solamente vivere in pace, proteggere i propri figli, vivere nella semplicità del lavoro, della casa e della famiglia.
E quei padroni che dall’alto ambiscono solamente a sempre più potere, ad aver ragione, che non provano compassione per quello che accade ai propri simili, sono loro l’unico reale pericolo per la migliore società possibile. Sono loro gli infetti che iniettano odio, discriminazione e paura nei vari sistemi che formano il sistema per eccellenza, la grande psiche che avvolge il pianeta e che influenza le coscienze di chi è ancora addormentato.
E noi assistiamo con la speranza che sempre più individui sappiano comprendere, sappiano intuire la verità dietro le apparenze e sappiano diffondere amore e luce.
Perchè amore e la luce agiscono nell’ombra e nel buio ma per poter dare i frutti dell’albero della vita.
Un abbraccio
Paolo Milanesi