Il male e la memoria
Ciao,
voglio soffermarmi su un aspetto legato alla nostra storia.
La storia è fatta di ricordi, di eventi; migliaia, milioni di eventi che si intrecciano nelle più svariate situazioni geografiche, sociali.
Questo dalle origini dell’umanità.
Potremmo parlare di storia della canzone, storia della filosofia, storia delle religioni, del bullone, degli spaghetti…
Cronologicamente possiamo risalire alla genesi di ogni fenomeno (se nelle nostre possibilità) e ricostruire la sua evoluzione nel tempo.
Noi viviamo in un mondo polarizzato.
Esistono il catodo e l’anodo, l’uomo e la donna, il sole e la luna, il bene ed il male. Perchè? Bella domanda, vero? Forse … perchè è così. Qualcuno o qualcosa l’ha deciso, l’ha progettato. Chi?
Un pesce non è consapevole di vivere nel suo ambiente acquatico. C’è abituato, lo dà per scontato. Ne è ipnotizzato e ci vive inconsapevolmente. Noi lo possiamo vedere che è così. Possiamo vedere il pesce che vive nell’acqua dall’esterno, dal nostro punto di vista. Lo osserviamo.
Nella nostra cultura si celebra il Giorno della memoria, un giorno importante per ricordare ciò che accadde in merito alla Shoah, allo sterminio degli ebrei.
Ricordare per non …. dimenticare. Io sono d’accordo. Ognuno di noi immagazzina ricordi e istruzioni.
Quando mio figlio era piccolo era molto vivace. Un bel giorno correva di qua e di là in cucina ed ebbe la bella idea di afferrare il termosifone con entrambe le mani. Era gennaio ed il termosifone era … bollente. Passarono forse tre o quattro secondi e poi ci fu un urlo spropositato. Si era ustionato le mani. Aveva scoperto l’effetto di un calore intenso sul corpo umano.
Secondo te, ha mai più messo le mani sul termosifone bollente da allora? Indovinato. No!!!
Il fuoco può scottare, l’acqua con il vento può diventare tempesta o trasformarsi in un fiume in piena, la terra può tremare.
Dipende!!
E sai, è proprio questo “dipende” a fare la differenza.
Ho conosciuto persone fuori di testa urlare delle cose sconce o blasfeme ma in modo innocuo. Si finiva per compatirle. “Poverino!!E’ fuori di testa”.
Ho visto nella storia persone fuori di testa acquisire il potere ordinare lo sterminio di milioni di persone. Se risali indietro nella storia ne troverai diversi esempi.
L’uomo è guerrafondaio o bellicoso o chissà. L’uomo può lavorare, pensare, sperimentare, agire su più piani livelli.
C’è quello che vede il sesso come un fenomeno naturale, un modo per condividere se stesso con un altro essere e chi ne fa un tabù. C’è chi ne fa un mestiere. Chi lo idealizza, chi lo reprime, chi lo strumentalizza.
C’è chi ama litigare e chi arriva addirittura ad uccidere e c’e’ chi nemmeno lo concepirebbe.
Esistono nella storia molti episodi crudeli a cui appartiene certamente anche il fenomeno della shoah e a cui più recentemente fanno capo genocidi come quello cambogiano (1975-79) o quello ruandese (1994). E poi chissà quant’altro.
Insomma l’uomo è capace di compiere il male.
Perchè? Chi glielo permette?
Perchè esiste il male?
Chi lo ha inventato?
Che cos’è il male?
E un Dio esiste?
Yogananda, maestro spirituale indiano, ci dice che Dio esiste e lo afferma per sua esperienza personale. Egli l’ha sperimentato. Ci dice anche che il male è quel contrasto voluto da Dio che ci permette di vedere la bontà.
Con il libero arbitrio l’uomo può scegliere il bene, scegliere di tornare a Dio, alla fonte, all’amore del Padre Madre. Oppure può rimanere in altri schemi, in altre scelte.
In ogni film è il malvagio che fa apparire l’eroe migliore.
La vita forse va vista come un film cosmico voluto da Dio il quale assiste non rimanendo coinvolto nelle rappresentazioni per amore delle sue creature. Le lascia fare, le lascia libere.
E se l’uomo è libero può seguire la strada del bene o quella del male. Può seguire gli istinti più bassi o gli ideali più nobili. Oppure rimanere in una sorta di purgatorio, un po’ di qua e un po’ di là, come faccio io.
Ognuno poi avrà le sue gradazioni di meriti e virtù. Siamo tanti su questo pianeta e ciascuno è un mondo a sé.
Ognuno ha
- una fisionomia
- una psiche
- convinzioni e credenze
- conflitti irrisolti
- emozioni
- pregi e difetti
- talenti e doti
- libero arbitrio
Ognuno a suo modo ha ragione perchè può motivare le sue decisioni, le sue scelte.
Hitler motivava la sua ideologia. Tutti i regimi, i dittatori hanno motivato il loro operato.
I politici motivano i loro credo, i religiosi motivano la loro fede. Ognuno di noi motiva i propri comportamenti.
Nei sistemi chiusi accade ciò che accade per dar ragione a delle regole. Hitler ha dato vita ad un regime totalitario, così come tanti ne abbiamo visti nella storia umana.
E per dare forma a ciò ha usato
- una propaganda
- regole precise
- motivazioni precise
Ha creato regole, ha definito un nemico da combattere, ha cercato di fondare una sorta di nuova religione a cui gli adepti potessero aderire in modo perlopiù imposto. C’era poca libertà di scelta.
Con un’azione precisa di educazione di massa quanti uomini, educati fin da bambini ad un certo credo, hanno saputo reclutare gli Hitler, i Mao,gli Stalin ….
La nostra memoria però fin dove si deve fermare?
Agli eventi più famosi? Alle Fosse Ardeatine piuttosto che alla strage di Sant’Anna o può risalire oltre?
La memoria può indagare ulteriormente ricercando altri indizi per ricostruire una storia più completa. Può ricostruire.
Perchè sono possibili certi regimi, certe manipolazioni di massa?
- Quali fattori intervengono?
- Chi e cosa li ha sostenuti?
- Quali interessi?
- Quali economie?
Svolgendo certi tipi di indagine si rischia di comprendere che nulla è per caso, che le motivazioni erano ben più complesse, che molti fattori in gioco rimanevano nell’ombra. Che certe cose sono state accuratamente studiate per motivi che vanno al di là di certi “folklorismi”.
Ci sono ancora altri interessi, giochi e giocatori in campo che agiscono spesso nell’ombra.
Io non ho avuto bisogno di dire a mio figlio che i termosifoni scottano per questo per quello. Non ho dovuto spiegargli le origini del calore. Non l’ha più fatto perchè ha compreso che quell’oggetto è bollente e provoca un dolore pazzesco. Ha imparato, punto!!!! E quell’esperienza l’ha segnato per sempre, per sempre ha capito che il fuoco può scottare.
Ma quando le cose si fanno più complesse? Quando ci sono più dinamiche sociali, più forze in campo?
Quando una fabbrica di medicine produce un gas con lo scopo di sterminare milioni di persone e il mondo assiste?
Gli uomini di cosa hanno bisogno per risvegliarsi, per aprire i loro centri di comprensione?
Di cos’altro hanno bisogno per capire che certe dinamiche sono pericolose e che seguire certi individui può essere pericoloso?
Quali individui? Che tipo di individui? Come riconoscerli? Che tipo di dinamiche? Come riconoscerle?
Quali cause sono state alla base delle sofferenze nella storia individuale e collettiva? Con quali concause?
Da dove parte un’intenzione sia essa sociale, politica, economica? Uno sterminio e’ stata una decisione di qualcuno.
Può aver origine da un proposito etico o spirituale? Deriva da una componente egoica? Forse da un ego distorto? Malato? Di chi allora possiamo fidarci e di chi no? Chi e cosa vale la pena seguire? Cosa ‘è veramente in gioco? Chi sta tenendo le redini? Che tipo di enti?
Gesù trascorse la sua esistenza guarendo, predicando ma per certi ambienti fu una minaccia. In certi ambienti vanno di moda il potere, il dominio, la ricchezza di pochi eletti, la prepotenza.
Egli voleva far salire il livello ad un piano più nobile, elevato. Voleva portare la consapevolezza al cuore, all’amore, alla fratellanza, all’uguaglianza. Voleva fondare un’etica universale.
Ma allora quei pochi Cesari o farisei che fine avrebbero fatto? Avrebbero perduto il loro influsso. Anche adesso sono a rischio e per garantirsi il potere da secoli ricorrono a inganni, finzioni e messe in scena. Quei pochi che pretendono di tenere le redini delle coscienze chi sono? Meritano di essere ascoltati? Seguiti? Perché non toglierceli di torno?
Ricordate. La memoria deve andare in profondità. Deve risalire alle cause vere.
Il fuoco può scottare ma non sempre e’ dannoso. Il fuoco e’ dannoso quando……
Ecco, se noi riusciamo a comprendere il perchè certi eventi sono accaduti e cosa ha permesso loro di affermarsi, se comprendiamo il trucco usato da certi individui per vendere menzogne, per distruggere, possiamo fermarli in tempo.
Prevenire e’ meglio che curare.
Altrimenti … auguri!! La storia si ripete.
Aprite i vostri occhi.
Un abbraccio,
Paolo Milanesi