ASCOLTANDO ENZO PENNETTA – la nuova normalità dei crediti sociali
Ascolto con piacere il contributo del giornalista scientifico Enzo Pennetta in questa intervista
La società viene resa sempre più liquida dalla perdita di corporeità delle cose e delle persone stesse. Questa società può salvarsi grazie al contributo della cultura, del bello e allo sviluppo di una consapevolezza da parte di tanti.
Esiste qualcosa che si sta affermando sotto la supervisione di poteri che minacciano le libertà. Si è adottata una pseudo verità scientifica per istigare ad accettare certe normative, certe regole che possono spingerci all’interno di confini orwelliani.
L’idea di poter fare certe cose a condizione di …, l’idea di accettare certi limiti perchè l’ha detto un esperto da salotto o chi fa una propaganda al soldo di poteri forti è ciò che ci separa dal riconoscere una vera libertà culturale, economica, politica.
Cosa rimane alla fine dell’accettazione di un codice, di una regola, di un farmaco che premia chi si sottomette e colpevolizza e reprime i ribelli? A cosa vuole pervenire realmente? Chi lo vuole?
Una società del controllo totale che fa uso di qualcosa definito come “credito sociale” è una società voluta veramente da chi?
La società neoliberista che porta avanti il progetto di un’elite dove può condurre l’umanità? Può la scienza inserirsi nella costruzione di una nuova antropologia umanistica? Quanto potere sono disposti a cedere gli esseri umani? La scuola di cosa è responsabile?
A me piace riflettere su basi stimolanti. Per fortuna ci sono esseri pensanti dotati di menti acute che solleticano la mia voglia di vivere in un mondo più bello, solidale, vero.
«Per adesso qualche libertà resta ancora nel mondo. Molti giovani, è vero, sembrano non darle valore. Ma alcuni di noi credono che senza libertà le creature umane non saranno mai pienamente umane e che pertanto la libertà è un valore supremo. Può darsi che le forze opposte alla libertà siano troppo possenti e che non si potrà resistere a lungo. Ma è pur sempre nostro dovere fare il possibile per resistere.» (Aldoux Huxley – Ritorno al mondo nuovo)
Cosa accadrà? Si vanno formando due società parallele, l’una con a capo i gerarchi ed i burocrati della super organizzazione e l’altra composta da uomini liberi?
Io, respirando, scelgo da che parte stare.
Un abbraccio
Paolo Milanesi