Lo scopo della vita
Ciao,
oggi affronto un tema delicato.
Lo faccio con mie considerazioni personali, senza riferirmi ad altri autori. Del resto nella vita si deve imparare anche a … ragionare e riflettere con la propria testa.
L’argomento è serio e divertente allo stesso tempo.
- Serio perchè c’è in gioco la felicità di tante persone raggiungibile con una piccola comprensione
- Divertente perchè è un gioco
Qual’è lo scopo della vita?
Che cos’è uno scopo?
Uno scopo e’ un motivo che fornisce un senso ad un’azione, il motivo per cui si sceglie qualcosa, l’utilità di qualcosa, la sua funzione….
Lo scopo di un cavatappi è “aprire le bottiglie”, quello di una chiave, “aprire una serratura specifica”, quello di una bottiglia “conservare una specifica quantità di liquido”…
Ma….. lo scopo della vita?
E poi … “vita”….
Tutti coloro che vivono partecipano della vita ed in quanto esseri “viventi” hanno lo scopo di … vivere.
Allora lo scopo della vita in senso lato potrebbe essere quello di …… VIVERE.
La vita … vive!! Perpetua se stessa. Si moltiplica.
Che cos’è la vita? Forse ti deluderò ma non ho una risposta a questo quesito.
Potrei dire che ….
LA VITA E’ UN MISTERO CHE SI ESPRIME INSTANCABILMENTE IN MODO CREATIVO
Senza scopo?
Accidenti qui il serpente si morde la coda.
Lo scopo della vita è esplicarsi, conoscersi, moltiplicarsi creativamente, espandersi…
E nel fluire, creativamente mette in gioco le forme che vengono impresse nella sostanza infinita che le fa da matrice!!
Scusate ma ripeto questa frase perchè mi insuriosisce particolarmente
“Nel fluire la vita esprime sè stessa e mette in gioco creativamente le forme che vengono impresse nella sostanza infinita che le fa da matrice!!”
Mamma mia!! Mi piace..
La vita è un mistero che si esprime creativamente e giocosamente … nel bene e nel male!! Si esplica.
La vita e’….. un gioco che gioca!!
E noi??
Nasciamo, sperimentiamo una serie di vicissitudini, poi un bel giorno salutiamo tutto e tutti. E come occupiamo tempo e spazio a disposizione sul pianeta è un pò affar nostro. Abbiamo del resto un libero arbitrio.
Arriviamo qui un bel giorno astrologico e ci dotiamo di una serie di risorse e strumenti:
- corredo genetico
- ereditarietà
- karma personale
- karma nazionale
- capacità di raziocinio
- immaginazione
- emozionalità
- possibilità di compiere decisioni e scelte
- libero arbitrio
- talenti
Ma ….. noi? Ognuno di noi?
Perchè ci troviamo qui .. e non là… in un corpo fisico e non in un altro?
Ci sarà pure un motivo per cui io sono Paolo Milanesi e non tutto il resto del mondo.
Qual’è lo scopo della vita?
Viviamo in un mondo popolato di diversità e polarizzato.
La luna ed il sole, maschio e femmina……
Nella diversità e nella polarizzazione, nella creatività del mistero della vita (non sappiamo chi abbia voluto l’esistenza di una farfalla del tipo Ceylon Rose) ogni forma vivente ha il suo scopo.
Lo stesso dicasi per gli oggetti non animati.
- Il cavatappi apre le bottiglie
- il crick solleva le macchine
- il telefono mette in contatto due persone a distanza
Eppure tali oggetti non animati hanno senso senza un’anima che li animi o qualcuno che li utilizzi?
Possiamo parlare di un senso latente, uno scopo potenziale anche degli oggetti, che viene attivato da qualcuno o qualcosa che gli presta la sua anima.
Un microfono è triste nel negozio di strumenti, ma ecco che un bel giorno arriva il cantante che lo acquista e usandolo gli cede parte della sua anima.
Per questo certo oggetti, come la chitarra di Hendricks o di Blackmore emanano un certo calore.
Lo scopo della vita sta nel suo….
cedersi in prestito a noi creature che non ne riconosciamo lo scopo
Paolo Milanesi