SIAMO TUTTI DEI GENI
Che bello vedere tanta genialità negli esseri umani.
Tutti hanno delle soluzioni, delle proposte. Da destra, da sinistra.
Però, non ditelo a nessuno, adesso c’è pieno di fascisti.
Ma chi sono in realtà? Sono di destra o sono di sinistra?
L’uso improprio di certi sostantivi è sbagliato. Un tipo di mentalità invece permane. Un drago speranzoso e arrogante a me non deve rompere i coglioni perchè è quest’arroganza che richiama certe mentalità. Mentalità prepotenti che fanno uso di burocrati bigotti.
Una vergogna disgustosa. Ma ditelo cosa volete davvero senza tante sceneggiate. Volete schiavi senza dignità!!! Con un bel microchip magari.
A me però, sappiatelo, essere vostro schiavo fa schifo. Piuttosto ascolto tutti i dischi di neomelodico. Tutti. “Mi piace la nutella”, “Mi succhio la bretella”, ‘Inchiappo tua sorella”, M’hai fatto ‘nnammurra, “Te le metto nel malleolo”, “Ti possiedo nel Vesuvio”.
Io osservo arroganti peti che escono dai cervelli di esseri umani. Non vedo etica e non vedo soluzioni. E’ la perdita del senso di fratellanza.
Vedo ESTERNAZIONI EGOICHE. Vedo l’ego che rifulge nella volontà di avere ragione su questioni vitali. Ma dove arriviamo? A combattere tra di noi mentre la feccia dei tre coglioni festeggia.
La storia insegna. La storia è un serbatoio di lotte e battaglie molte delle quali sono state artificiosamente progettate a tavolino.
Siamo stati MANIPOLATI!!!! E ancora una volta ci caschiamo. Divide et impera.
Ma perchè non andiamo tutti serenamente a fare in Julio? A Inglesias? Certamente!!! Andiamo in Sardegna a celebrare la giornata dei nuraghe con l’antenna del 5G, delle pecore con il vaccino anti somaro.
Pensami tanto tanto intensamente con il corpo e con la mente come se io fossi lì. Lì con te a pigliarti a calci in culo!! Lì con la mazza ferrata a sfasciartela in testa!! Lì mitragliandoti con odio. Come da sempre accade. L’odio non genera iodio che perlomeno aiuterebbe qualche funzione basilare. L’odio alimenta altro odio.
Buddha, un noto produttore discografico, incise il brano per l’Enel “Illuminarmi a 50 anni”. E’ il caso di svegliarsi!!! E di recuperare lucidità ed umiltà.
Ho già visto una dottoressa ultrasessantenne godere per la sospensione di colleghi. L’ho vista con i miei occhi bagnarsi la passerona. A 759 anni!!! Uno scempio!!! Mi sono scandalizzato e io ne ho viste di passere quando facevo l’ornitologo.
Tutto va a rotoli per colpa di quattro ebeti che pretendono di controllare l’intera umanità. Ha ragione Fulvio Grimaldi. Per taluni beceri siamo merce con un qrcode. Ma che schifo!! VaffanJulio!!!
Dopo la ventesima dose ti infileranno un microchip nell’ano con una play list di canzoni di Celentano.
E chi non voleva i tamponi adesso li vuole, e il green pass e il covid, e i banchi con le rotelle e i monopattini e il Green di ‘sta mazza che c’ho in mezzo alle gambe. Ho le palle che toccano per terra!!
E chi è d’accordo con mia nonna che il sesso va fatto solo con Ivo Preserv, e chi crede che negli anolini ci voglia il parmigiano, che nell’amatriciana serva il guanciale.
Siamo tutti dei geni, convinti delle nostre cose.
Perchè abbiamo un EGO smisurato da difendere.
“Hasta la sgnacchera sempre” direbbe Montagnani.
Basta mischiare il presente con il passato.
Mi sono rotto il cazzo. Sapete cos’è il cazzo?
E’ una parola. Con la r diventa razzo, con la p diventa pazzo, con la m mazzo, e con altre lettere diventa parole da definire.
Lazzo, sazzo, nazzo, bazzo.
Io ho detto cazzo!! Chiaro???
Devo chiamare la maestra? E’ tamponata? E’ vaccinata? E’ preparata?????
Basta dare energia all’infamia. Recuperiamo i valori veri, profondi.
Quelli da “essere umano” con le palle, con una dignità ed una libertà da difendere.
Paolo Milanesi