LA MUSICA DI PAOLO MILANESI

THE HORSE’S HOUSE – IL CD IN CUI OGNI CANZONE AMA UN CAVALLO

 

Ciao,

mi piacciono molto gli animali. Amo il mio cane, da due anni due tortorelle e più di venti passerotti mangiano sul davanzale del mio studio, mi intrigano i gatti neri, gli asini mi fanno una gran tenerezza, l’iguana mi ricorda la simpatia del brutto.

I cavalli non li conosco ma anni fa in biblioteca trovai un libro dal titolo “Parlare con il cavallo” in cui l’autore spiegava come avere dialoghi veri e propri con questi animali a suo dir molto molto intelligenti.

Purtroppo con il mio cane l’unico dialogo che ho è del tipo “e allora cosa ci fai sul mio dito?”. “Il cand-ito” è la sua risposta perentoria.

Scherzi a parte, quando fui contattato per fare la versione pianistica di brani dedicati ciascuno ad un cavallo particolare appartenuto alla produttrice Chiara Ferri della Level49 fui molto incuriosito.

Capii quanto amore potesse esserci tra lei e ogni specifico animale. Una storia di amore, di rispetto e certamente di molte avventure e passeggiate insieme.

Ecco quindi cosa è diventato lo spirito di questo mio lavoro pianistico:

Un pianoforte che interpreta musiche dedicate ad ogni singolo cavallo, da Malles a Saiwa. Un animale con una sua storia e senza dubbio una “personalità”

Perché, ricordiamo che anche gli animali hanno un carattere e ricordiamo che la natura è un patrimonio straordinario.

Il rapporto dell’uomo medievale con la natura era emblematico. Si diffondevano erbari, bestiari. C’era una percezione del tempo certamente diversa.

Anticamente la natura era considerata inseparabile dall’energia vitale. Era “physis”. E ciò che è vitale abbraccia la totalità delle cose e degli elementi.

Così, esisteva forse una scala di perfezione che andava dal minerale, al vegetale, all’animale, all’uomo per arrivare all’angelo ed al creatore. Ma tutto era contraddistinto da questa vitalità. Concetto che troviamo in tradizioni spirituali tornate di moda come il tantra (tutto è energia vitale) o discipline come la fisica quantistica che rimandano a quel qualcosa di sotteso che anima tutto.

E allora, di questo tutto meravigliosamente naturale, che l’uomo ha saputo abilmente depredare, distruggere, vi chiederete, “ma cosa c’entrano i cavalli con tutto questo discorso?”

Ogni brano che ho suonato è dedicato ad un cavallo, un amico per Chiara. Un animale (qualcosa di animato) che è più di un’energia neutrale, ma ha saputo rappresentare un amico, un cuore pulsante, un essere con i suoi tratti unici, le sue simpatie e le sue arroganze, i suoi pregi ed i suoi difetti

Suonando questi brani ho fatto un regalo a questi amici e mi sono fatto un regalo a me stesso, divertendomi davvero tanto.

Spero che lo possiate apprezzare!!!

The horse's house - Paolo Milanesi

a presto

Paolo Milanesi

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