Filosofia come indagine
Ciao,
filosofia e’ amore per la verità e per la ricerca.
L’uomo in quanto essere razionale può utilizzare questa capacità.
Sebbene ci furono civiltà importanti come quella dei Babilonesi, degli Egiziani, e’ nella Grecia del VI sec a. C. che ci fu quel lampo di illuminazione come raramente e miracolosamente viene concesso all’umanità forse da parte del trascendente, degli dei. Qualcosa che appare improvvisamente come un dono.
Alcuni uomini cominciarono a chiedersi
“Qual’e’ l’essenza di tutto ciò in cui vedo?”
“Qual’e il principio di tutte le cose?
I primi filosofi, che avevano scoperto un nuovo mondo da visitare razionalmente ed avevano di fronte infinite possibilità cominciarono a dissertare.
E’ tutto ACQUA, e’ tutto ARIA, e’ tutto INFINITO che si materializza e smaterializza ciclicamente…
Poi ci fu chi come Pitagora cominciò a scoprire che esisteva una sorta di armonia matematicamente quantificabile. Esisteva un ordine.
Per qualcuno come Eraclito questo ordine era proprio dato dal dinamismo della lotta dei contrari.
Parallelamente, a partire dalla cosmogonia, da un indagine sulla natura e sul perché delle cose, questo interesse si trasmise alla conoscenza fino a portare l’uomo ad oggetto di un’indagine vera e propria, cosa quasi mai accaduta fino ad allora.
E allo studio dell’uomo si accostò così il discorso di un’etica, una politica, e cominciarono a formarsi scuole di pensiero legate a pensatori che via via erano sempre più abili nel sondare lo spirito e la materia, il giusto e lo sbagliato, la verità e l’opinione.
Tanto era il lavoro da fare e dopo un certo Socrate che pose l’uomo al centro dell’indagine razionale, cominciando a definire i principi dell’etica, della morale e del linguaggio, arrivarono Platone e la sua ricerca di una verità metafisica e Aristotele che pose le basi di una sistematizzazione del sapere e di una metafisica come scienza di principi speciali.
Tutto e’ indagabile o quasi tutto, ma si può discutere anche di Dio.
Da lì la filosofia divenne un modo di approcciarsi alla realtà in ogni suo ambito. Sviluppo’ i suoi metodi, si avvalse del contributo di svariati artisti del pensiero.
In alcuni casi degenerarono in elucubrazioni eccessive. Ma si regalo’ all’uomo la formalizzazione di una delle più grandi libertà:
LA LIBERTÀ DI PENSIERO
Paolo Milanesi
Quella