Yogananda – I nemici del benessere
Nel libro “L’eterna ricerca dell’uomo”
Yogananda affronta tre nemici del benessere:
- Le malattie
- Le paure
- Il nervosismo
Le malattie possono essere di diverso tipo, fisico, mentale e psichico ed ogni tipo di malattia necessiterà di un trattamento specifico.
Una pratica di purificazione consigliata da Yogananda e’ quella del digiuno. Un digiuno consapevole non sprovveduto che porterà benefici non solo fisici ma addirittura spirituali.
Esiste un potere nel cibo, come nella mente, ma occorre un certo grado di consapevolezza per comprenderlo. Se e’ positivo non eccedere nel cibo, lo sarà anche utilizzare la mente in un certo modo. Yogananda fa esempi pratici come ad esempio ricordando quando in un giorno di caldo eccessivo porto’ la sua coscienza nel centro cristico e si impose la suggestione “il mio corpo e’ freddo”.
Riguardo il digiuno Yogananda consiglia un digiuno di tre giorni a base di succo di arancia o a base di frutta prima di passare a digiuni più prolungati. Sappiamo che occorre essere cauti.
Citando Matteo 4,4 “Non di solo pane vive l’uomo ma di ogni parola (prana) che esce dalla bocca di Dio” Yogananda ci conduce ad una comprensione di certe frasi dei vangeli spesso mal comprese.
Dio alita la sua “parola” (il prana) , che e’ nutrimento vitale, nell’uomo attraverso il midollo allungato e tale nutrimento si distribuisce attraverso i chakra all’intero sistema energetico e in parte si accumula nel cervello.
Siamo pura coscienza, pura energia
Dobbiamo trascendere la tirannia del corpo e riconoscere che ogni forza e oggetto nell’universo e’ un prodotto della mente divina.
Se tutto e’ energia lo sono anche i pensieri nell’etere e noi come radio umane abbiamo la possibilità e la responsabilità di sintonizzarsi sulle frequenze giuste.
Noi trasmettiamo attraverso l’occhio spirituale (volontà) e riceviamo attraverso il cuore (sentimento). A fare da antenna e’ il midollo allungato con la supercoscienza.
Se nel pensiero non ci sono distanze, ed il pensiero di Dio e’ onnisciente, noi abbiamo un grande potere, ma siamo vittime di interferenze come le paure e le cattive abitudini che ostacolano la migliore espressione di noi stessi, il nostro benessere, la nostra felicità.
Esistono paure costruttive e distruttive e se una paura e’ un segnale di allarme troppo spesso finisce per prendere il posto di comando. Occorre svincolarsi dalla paura acquisendo la consapevolezza della propria eredità divina.
DIO E’ CON ME SONO PROTETTO
Con questa presa di coscienza possiamo entrare in una nuova consapevolezza, magari aiutandoci cantando l’OM o massaggiando il cuore sulla pelle nuda da sinistra a destra (questo gesto ci può aiutare ad escludere la paura dalla radio del nostro cuore e della nostra mente) .
Yogananda ricevette dal suo guru Sri Yukteswar saggi consigli:
- Qualunque cosa tu faccia cerca di farla come nessun altro prima
- L’idea di ssere originali e fare le cose al meglio
- L’idea di pensare agli altri
Dio ha innestato il suo amore nel cuore di ogni creatura. Dio deve essere oggetto della nostra ricerca. Dio…. possiamo trovarlo in questa vita!!!
Procediamo nell’esporre i consigli di questo prezioso libro
Un altro nemico del benessere umano e’ il nervosismo, una malattia mentale. Quale può essere il rimedio a questo male? La calma sicuramente.
Eccitamenti, intense emozioni, turbamenti agiscono sul sistema nervoso, quasi come forti temporali. Si può aspettare che passi la tempesta, ma un passo fondamentale sara’ quello di compiere un’analisi dei propri problemi.
Quali aspetti nella mia mente causano difficoltà o disadattamento? Quali errori ci sono nel mio modo di pensare?
Il nervosismo può essere psicologico (dovuto ad un eccitamento mentale) o meccanico (organico).
Se sarà importante imparate a coltivare la calma, lo sarà frequentare buone compagnie, coltivando gentilezza, amicizia e felicita’.
Sono un principe della pace, seduto sul trono dell’equilibrio e governo il mio regno di attivita
Facciamo buon uso della saggezza eterna
Paolo Milanesi
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