Risveglia il tuo potenziale interiore
Ciao, ti invito a riconoscere il modo in cui vivi e il modo in cui vivono le persone, a diventare più consapevole. Guarda la tua esistenza e prendi a campione quella di altre persone siano esse amici, parenti, colleghi, personaggi pubblici di successo. Ognuno ha la sua storia e traccia il suo destino. Cosa succede nel mondo energetico di ognuno? Può essere che accadano trilioni di reazioni al secondo. E’ tutto energia vibrante di cui noi cogliamo l’apparenza grossolana. Eventi, accadimenti ….se vince una squadra di calcio, qualcuno si esalta, qualcuno si rattrista, qualcuno rimane totalmente indifferente. Ciò dipende da una precisa scelta. E non sottovalutiamo questa cosa. Ognuno sceglie quotidianamente, e lo fa spesso in modo automatico. Ma come cambierebbero le cose se ci svegliassimo al nostro potenziale interiore? “Puoi se vuoi” era il titolo di un libro che mi capitò tra le mani qualche decennio fa; emblematico. Puoi avere, essere, fare X se lo vuoi, se lo decidi intensamente, se lo scegli. Ci sono tanti libri che insegnano a risvegliare il tuo potenziale per ottenere qualcosa, migliorare in qualche ambito, essere di piu’.
Ma qual’è veramente il potenziale di un essere umano? Spiritualmente potrebbe essere quello di illuminarsi. L’uomo è un buddha in potenza, un Cristo in potenza. Buddha si risvegliò alla propria natura dopo svariate esperienze. Gesù andò nel deserto per sconfiggere Satana e in seguito divenne il Cristo. Di quale potenziale siamo dotati? Chi potremmo essere o diventare? Chi siamo veramente? E’ un lavoro di programmazione o di deprogrammazione che ci serve? Qual’è il nostro potenziale interiore? Come lo dovremmo usare? La meditazione ad esempio è un percorso per entrare dentro noi stessi, per uscire dalla mente, andare oltre di essa e scoprire .. chissà. E’ lo scoprire chi siamo al di là dei condizionamenti, ascoltando il silenzio interiore, penetrandolo. E già di per sè forse un’ intera esistenza potrebbe subire grandi trasformazioni con questa esperienza. Ma noi siamo dotati di diverse facoltà, abbiamo un cervello dotato di due emisferi e delle loro proprietà nel quale accadono neuroconnessioni strordinarie che ci portano a creare le realtà più bizzarre. Chissà quali altre neuroconnessioni potremmo creare nella nostra mente per farle poi accadere nella realtà fisica. Abbiamo talenti che ci rendono speciali. Abbiamo:
- capacità di muoverci nello spazio tempo
- memoria
- possibilità di ragionamento e di giudizio
- immaginazione (creare immagini)
- volontà
- desiderio
- intuizione
- possibilità di scelta
- capacità di creare abitudini
- capacità di creare convinzioni forti, inossidabili
- emozioni
Di quanti strumenti siamo dotati? Non credete che siamo imprigionati in un laboratorio straordinario che forse ha in sè il potenziale di liberarci o perlomeno di darci la possibilità di vivere in un certo modo? Il nostro potenziale interiore è davvero incredibile e a volte mi chiedo “ma come fa quel tale a fare tutto ciò che fa?”. Probabilmente dipende da come gestisce il suo tempo e dal modoin cui dà valore alle sue azioni. Ma l’esistenza non è solo fare o avere, possedere e realizzare. E’ anche e soprattutto essere. Quindi la realizzazione di sè intesa come riposo nella propria essenza potrebbe dare valore a tutto il resto. Chi riposa nella propria essenza può dipingere, spazzare il cortile, lavorare in fabbrica, diventare milionario con più distacco e al contempo appagamento, ma molti rimangono invischiati nella loro zona di comfort e si accontentano o si lamentano o combattono. Certamente ognuno vive la sua vita. Il miliardario guarda il centesimo dell’estratto conto, la casalinga si preoccupa di cosa cucinare oggi a pranzo, il cantante si arrabbia se il tastierista sbaglia accordo, il politico va in tv a denigrare il partito opposto. Diventiamo abitudinari e ci invischiamo nella trappole delle abitudini, quando potremmo fermarci una attimo e chiederci:
QUAL’E’ IL MIO VERO POTENZIALE?
COSA PIU’ DI OGNI ALTRA COSA MI RENDE FELICE?
Ricorda che siamo dotati di un S.A.R. (sistema di attivazione reticolare) che ci porta a incontrare nella realtà ciò su cui siamo focalizzati interiormente. Allora… c’è un vero e proprio lavoro da compiere. Qual’è il tuo potenziale effettivo? Chi sei veramente? Cosa puoi realizzare di positivo? Come puoi dare al mondo un contributo importante? Per certe risposte ….
Un abbraccio,
Paolo Milanesi